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Realizzazione della "Cittadella della Salute" nel Presidio Ospedaliero di Treviso: progettazione definitiva della Macro Area Formazione dell'Ospedale, 2016 - 2018

Progetto Preliminare: vista dal fiume Sile.
 
Il nuovo complesso ospedaliero di Treviso è organizzato in cinque Macro Aree, ciascuna con destinazione organizzativa e funzionale specifica:
1.Macro Area Ospedaliera, con funzioni di emergenza-urgenza, blocchi operatori e terapie intensive, degenze, area materno-infantile, diagnostiche, funzioni ambulatoriali e diurne, area della riabilitazione, servizi di diagnosi e cura, servizi generali e aree direzionali.
2.Macro Area Territoriale, con attività ambulatoriali di presidio.
3.Macro Area Amministrativa, sede degli uffici amministrativi.
4.Macro Area della Formazione, da destinarsi alla formazione e all’aggiornamento.
5.Macro Area Tecnologica e Logistica, sede della nuova Centrale energetica e dei servizi logistici.
 
L’area destinata ad ospitare l’edificio di Formazione è ubicata a nord del complesso ospedaliero, in un lotto di circa 6.140 mq, il cui accesso avviene per mezzo di un ponticello carraio dalla viabilità pubblica di collegamento con il piazzale dell’Ospedale.
Il lotto è ricompreso a sud e ad est da una derivazione del fiume Sile denominato “Canale Polveriera”, a nord dall’ansa del Sile (“vòlto”), ad ovest da un edificio di altra proprietà eretto a confine.
Il progetto per la Macro Area Formazione scaturisce da una serie di approfondite verifiche tecnico dimensionali e di attente analisi condotte anche su scelte progettuali alternative, tenendo sempre in massima considerazione l’elevata valenza paesaggistica del contesto in cui si prevede di operare.
La ricerca della massima funzionalità degli spazi, gli aspetti correlati alla razionalizzazione distributiva e fruitiva di un complesso capace di ospitare più di 700 allievi, unitamente allo stato di completa fatiscenza e di diffuso crollo delle strutture edilizie esistenti ed all’insussistenza di interesse culturale dell’immobile, ampiamente superfetato, hanno indirizzato la scelta progettuale verso la completa demolizione dell’edificato esistente con la sola conservazione della ciminiera e la creazione di un nuovo organismo architettonico, che ben si inserisca nel contesto di pregio paesaggistico dei luoghi e, al contempo, consenta l’ottimizzazione dei layout funzionali del complesso
La sagoma planimetrica è stata studiata per consentire ampi scorci visivi sul fiume dall’ingresso e dalle aule, con conformazione a “V” orientata in modo ottimale per la diffusione della luce naturale negli ambienti interni.
Nella sua rinnovata configurazione, la Macro Area Formazione della Cittadella sanitaria risulta soddisfare le richieste dell’Azienda Ospedaliera, ed inoltre è pensata per avere una destinazione polivalente, estremamente flessibile per ottemperare alle necessità in continua evoluzione che un importante polo didattico ospedaliero, qual è quello dell’Azienda ULSS n. 9, esige.
Per quanto concerne la distribuzione interna, è stata studiata una configurazione che mantenga gli spazi destinati ai servizi (scale, bagni, magazzini, studioli) nella fascia esterna dell’edificio, ovvero verso i contesti privi di pregio paesaggistico, concentrando, invece, attorno alla più raccolta ed intima corte interna, sistemata a giardino, gli ambienti destinati alle aule, alle sale riunioni, alla biblioteca ed all’auditorium, con possibilità di fruire di scorci verso il fiume e di coni visuali aperti sulle sponde degradanti verso l’acqua.
L’accesso attuale al lotto avviene dalla pubblica via della Polveriera che dal piazzale dell’Ospedale conduce all’edificio in oggetto ed all’edificio n. 10.
Superficie complessiva lorda: 4.625,00 mq