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Progetto per il Palazzo dello Sport e dei Congressi a Treviso, (1982)

Il progetto è impostato su una pianta ovale policentrica con evidente richiamo alle ipotesi di costruzione del Colosseo. La pianta consente una disposizione omogenea ed acusticamente vantaggiosa.
Al rigore della forma geometrica in pianta, si contrappone l’immagine festosa e variopinta del circo.
Gli elementi strutturali esterni consentono di usare la superficie in modo variabile con pannelli pubblicitari ed insegne luminose. 
Il palazzetto ha una capienza di 7000 posti sulle gradinate e 1500 sul parterre ed è per metà interrato.
 
Sezione del palazzo dello sport: é visibile il parterre per metà interrato.
 
Sezione del palazzetto dello sport: la struttura dell’edificio è mista in acciaio e calcestruzzo sia per le gradinate, sia per l’anello esterno, la copertura è di teflon. 
 
 
 
Vista d’insieme del palazzetto: la copertura, sostenuta ad aria e ancorata a cavi di acciaio, fissati ad un anello ovale in acciaio a sezione poligonale, è in tessuto di fibra di vetro ricoperta di silicone o teflon con pannelli-barriera pendenti per migliorare l’acustica.