Il complesso architettonico di Villa Pavan risale al 1825 ed è costituito:

- dalla villa padronale in stile neoclassico a tre piani, la cui facciata principale prospetta ad ovest su viale Felissent;

- dalla barchessa, disposta più a sud e ortogonalmente rispetto alla facciata della villa;

dal parco.

L’intervento nella villa è consistito nel restauro completo dell’impianto originario, mediante la demolizione di tutte le superfetazioni esterne ed interne, con la sola riproposizione del volume esistente dell’annesso ad un piano, realizzato in acciaio e vetro a somiglianza di serra.

Nella barchessa si è realizzato un restauro conservativo solo per le facciate; per l’interno invece, che era completamente manomesso sia nelle strutture, sia nell’impianto originario, sono state pensate soluzioni architettoniche distributive e di impiego di materiali volutamente in contrasto rispetto alla storia dell’edificio.

La percezione degli spazi interni in totale trasparenza sebbene frazionati, ha determinato di fatto una lettura di un tutt’uno tra l’interno e l’involucro murario esterno.